Distretto 13 - Le brigate della morte

Distretto 13 - Le brigate della morte è un film d'azione thriller americano del 1976 diretto da John Carpenter. La storia è ambientata alla vigilia di Capodanno, mentre la stazione di polizia del Distretto 13 a Los Angeles si prepara alla chiusura definitiva. L'agente Jake Roenick (Ethan Harvey), un poliziotto duro e senza fronzoli, si ritrova intrappolato all'interno del distretto con un gruppo eterogeneo di colleghi e prigionieri, tra cui un gruppo di criminali incalliti. Allo scoccare della mezzanotte, vengono improvvisamente assediati da una spietata banda che cerca di sfogare le proprie frustrazioni sulla stazione di polizia. Guidata dall'astuto e brutale Napoleon Wilson (Tony Parenti), la banda è determinata a uccidere tutti all'interno del distretto e non si fermerà davanti a nulla per raggiungere il proprio obiettivo. Con le autorità incapaci di fornire assistenza a causa dell'imminente chiusura della stazione, Roenick deve usare il suo ingegno e la sua intraprendenza per radunare il gruppo eterogeneo di sopravvissuti e difendersi dall'assalto. Man mano che la notte avanza, le alleanze si stringono e si infrangono e la vera natura di ogni personaggio viene rivelata. Nel frattempo, i demoni di Roenick iniziano a riaffiorare mentre affronta la propria mortalità e le dure realtà della vita in città. Distretto 13 - Le brigate della morte è un thriller teso e avvincente che esplora i temi della sopravvivenza, della lealtà e della condizione umana. Con le sue sequenze d'azione snelle e cattive, i personaggi memorabili e il senso di urgenza claustrofobica, è diventato un classico cult del cinema degli anni '70.