Edward Mani di Forbice

Edward Mani di Forbice

Trama

Nella pittoresca cittadina suburbana di Suburbia, emerge un misterioso e affascinante straniero, inviando onde d'urto di curiosità e disagio tra i suoi tranquilli residenti. Edward Mani di Forbice, una creatura creata dall'assente e solitario inventore, Vincent, è una testimonianza dell'ingegnosità della scienza andata storta. Con i suoi capelli perfetti come un'arte topiaria, le dita sottili e un paio di mani di forbice che si rifiutano di obbedire alla sua volontà, Edward è una creatura diversa da qualsiasi altra. La partenza del suo creatore lo lascia vulnerabile, un esperimento incompiuto nelle mani del destino. Quando una gigantesca bolla di sapone scintillante scoppia nell'aria autunnale, catturando l'attenzione di ogni residente della città, Edward si risveglia nella villa abbandonata di Vincent. Inizialmente disorientato e perso, inizia un'esplorazione dei suoi dintorni, imbattendosi in una serie di accattivanti cianfrusaglie e ninnoli pieni di magia e fantasia. Questi piccoli tesori si rivelano una fuga dal peso delle sue mani di forbice, che sibilano incessantemente con una forza imprevedibile. Percependo i vasti e labirintici corridoi della villa come un labirinto da conquistare, Edward avanza nell'ignoto, trovando conforto nella confortante ripetizione. Almeno, fino a quando la città si risveglia dal suo sonno, esponendolo al loro sguardo spesso critico. La schiera di residenti uniformi si affretta a rivendicare l'evento fantastico come proprio e rapidamente la città è in fermento di pettegolezzi e speculazioni. La notizia di Edward si diffonde alla velocità della luce, mentre ogni abitante si affretta a dare un'occhiata a lui, affascinato e respinto dalle sue mani non convenzionali. Kim Boggs, la figlia di buon cuore del venditore Avon, Kim Dough e Peg Boggs, viene a conoscenza delle voci su Edward e avvia una discreta corrispondenza con lui, inviandola sotto forma di parole accuratamente elaborate su ritagli di carta, con risposte che arrivano in un accurato corsivo scritto a mano. Edward vede Kim come una connessione con il mondo al di là dei confini della villa, incoraggiandolo a immergere le sue mani di forbice nei territori inesplorati del progetto principale del suo creatore. Kim e il suo amico James, un volto amichevole del gruppo che rimane particolarmente poco entusiasta di tutto lo scandalo di Edward, avviano interazioni, convincendo i loro vicini che abbracciare i misteri di questa stranezza artistica potrebbe portare speranza e progresso. Quando Edward ricompare, lo smarrimento si trasforma rapidamente in ansia all'interno di Suburbia, spingendo gli abitanti della città a riflettere sulle loro ristrette visioni del mondo. Per evitare che i suoi teneri istinti si rivelino eccessivi per le rigide sensibilità di Suburbia, James intercede, connettendosi con il bisogno di sicurezza di Edward come un amico a braccia aperte. La bella, ma superficiale, studentessa delle superiori, la nipote di Peg, Audrey inizialmente appare ostile, specialmente dopo aver assistito al tenero scambio tra questi improbabili adolescenti. Edward fornisce prova della sua innocenza mentre gli amici continuano a coinvolgerlo, dissipando le preoccupazioni della comunità. Nel frattempo, in una storia d'amore vorticosa che sboccia in questo preciso momento, Peg ottiene un'ammirazione che non avrebbe mai potuto essere prevista per la sua famiglia, perché prende in simpatia l'affascinante Edward; si legano con reciproca compassione e subito dopo sviluppano sentimenti per lui che non fanno altro che esasperare la paura e il giudizio dei residenti. Tuttavia, proprio quando la sua assimilazione è stata normalizzata e, come un artista che padroneggia la sua arte, Edward viene violentemente rifiutato ancora una volta dagli abitanti della città a causa di alcune osservazioni della festa dei residenti più anziani e rigidi, che, piuttosto misteriosamente, li sceglie al posto di Kim e dell'amato ma incompreso vagabondo. La trasformazione della città finirebbe per essere brutale come un assalto a Edward, costringendo James e Kim attraverso la paura dell'incertezza.

Recensioni

L

Lincoln

"If I didn't have scissors, I couldn't protect you. If I had them, I couldn't hold you." "This town never sees snow, so I brought some for you. Every snowflake that falls is saying, 'I love you.'" "I'm an old woman now. All I want is for him to remember me as I was back then."

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6/19/2025, 6:05:54 PM
W

Willow

Edward's eyes are heartbreaking.

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6/18/2025, 2:35:17 AM
S

Selena

Loneliness is inherent to the human condition.

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6/17/2025, 4:01:02 PM
K

Kai

Sometimes, the most cutting blades aren't made of steel, but of human nature.

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6/17/2025, 9:21:25 AM
R

River

Who else but Johnny Depp could conjure such captivating eyes?

Rispondi
6/16/2025, 12:01:44 PM