Giochi Proibiti

Giochi Proibiti

Trama

In "Giochi Proibiti" (1952), un film toccante e potente diretto da René Clément, seguiamo il viaggio di Paulette, una giovane orfana, e Michel, un affascinante ragazzo di campagna, mentre affrontano le complessità dell'infanzia in mezzo alla devastazione della Seconda Guerra Mondiale. Dopo che un attacco aereo nazista ha ucciso la sua famiglia, Paulette trova conforto nella compagnia di Michel, che la prende sotto la sua ala protettrice. Mentre il loro legame si rafforza, Paulette e Michel si abbandonano a una serie di giochi innocenti ma provocatori, che sfumano il confine tra fantasia e realtà. Mettono in scena finte esecuzioni, fingono di essere adulti ed esplorano il paesaggio abbandonato e bombardato intorno a loro. Questi fugaci momenti di gioia infantile fungono da toccante contrappunto alla brutalità della guerra. Man mano che la storia si sviluppa, l'ingenuità di Paulette viene gradualmente sostituita da una crescente consapevolezza delle dure realtà che la circondano. Comincia a comprendere le implicazioni della guerra su coloro che ama e l'incertezza che definisce il loro mondo. Anche Michel affronta le dure realtà dell'età adulta, costretto a confrontarsi con le conseguenze della propria innocenza. Attraverso gli occhi di Paulette, assistiamo alla devastazione e al caos causati dalla guerra, così come alla resilienza e all'ingegno dei bambini di fronte alle avversità. L'uso della prospettiva infantile da parte del film serve come potente promemoria dell'impatto che la guerra ha sulle vite innocenti, lasciando spesso cicatrici durature. La regia di Clément bilancia magistralmente i teneri momenti di gioco infantile con le dure realtà della Francia dilaniata dalla guerra. La cinematografia è altrettanto impressionante, catturando il paesaggio desolato e il mondo improvvisato creato dai bambini all'indomani del conflitto. In definitiva, "Giochi Proibiti" è una potente esplorazione della condizione umana, che cattura in modo toccante la fragilità e la resilienza dell'infanzia in mezzo al caos della guerra.

Giochi Proibiti screenshot 1
Giochi Proibiti screenshot 2

Recensioni

A

Adam

The ending, watching the little girl being taken away, shattered my heart just like when I first read about the raid on the Grand View Garden. All beautiful things are destined to be torn apart, and adults' hearts are forever made of stone.

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6/22/2025, 12:48:33 PM
M

Maeve

[B-] Never have I seen a more idiotic child protagonist. She gets her parents killed chasing after a dog, then cries incessantly when the dog dies, cries over dead mice, even bursts into tears seeing a dead cockroach! Yet, she shows absolutely no reaction to her own parents' death. Is this even human?

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6/22/2025, 7:23:46 AM
R

Rachel

The two young actors outshine all the adults. One of the best children's films ever made!

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6/21/2025, 5:41:45 AM
F

Fiona

To this day, I still think this is the film that captures children most perfectly.

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6/21/2025, 2:21:31 AM
S

Sofia

The children offer crosses to animals, saying, "We must bury the cockroach and give it a cross." It's a satire on war. They play in a world of crosses, fearless of death and unburdened by morality, because they are innocent and unaware. The adult world, on the other hand, believes in the cross and has moral consciousness, yet they fight amongst themselves. The contrast is stark. I can finally understand this kind of film with its subtle comparisons.

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6/17/2025, 8:49:36 PM