Io Sono il Numero Quattro

Io Sono il Numero Quattro

Trama

Io Sono il Numero Quattro è un film di fantascienza del 2011 diretto da D.J. Caruso. Il film segue la storia di John Smith (Alex Pettyfer), un alieno dal pianeta Lorien che vive sulla Terra come un adolescente umano. Conosciuto come "Numero Quattro", è uno dei nove Garde, esseri potenti con straordinarie abilità, inviati sulla Terra per sfuggire alla distruzione del loro pianeta natale. Quando la casa di Numero Quattro viene scoperta dai malvagi Mogadoriani, una spietata forza aliena che cerca di distruggere ogni prova di Lorien e dei suoi abitanti, deve fuggire per salvarsi la vita. Accompagnato da una compagna di classe di nome Sarah (Dianna Agron) e dal fratello minore Sam (Jake Abel), che ha egli stesso abilità soprannaturali, Numero Quattro tenta di evitare la cattura cercando di capire la sua vera identità e lo scopo della sua presenza sulla Terra. Mentre Numero Quattro affronta la vita del liceo a Paradise, Ohio, è perseguitato dallo spietato agente Mogadoriano, Henri (Timothy Olyphant). Con tre dei suoi compagni Garde già uccisi e un solo altro sopravvissuto conosciuto come "Numero Sei" ancora in libertà, John deve fare affidamento sul suo ingegno, sui riflessi pronti e sull'aiuto di Sarah per rimanere un passo avanti ai suoi cacciatori. Durante il film, Numero Quattro lotta per conciliare la sua eredità aliena con la sua identità umana, il tutto cercando di scoprire la verità sul suo pianeta natale e la ragione della sua distruzione. Il film presenta un mix di azione, suspense e temi di crescita personale mentre John affronta le sfide dell'adolescenza combattendo anche per la sopravvivenza contro un nemico extraterrestre. Man mano che la posta in gioco si alza, Numero Quattro deve affrontare la realtà della sua esistenza e il pericolo che si nasconde in ogni angolo della sua vita. Con la sua miscela di avventura fantascientifica e angoscia adolescenziale, Io Sono il Numero Quattro è un'esperienza avvincente che esplora i temi dell'identità, della lealtà e della scoperta di sé.

Recensioni

S

Sarah

Clearly channeling the spirit of Smallville, Roswell, and Buffy, even with a pleasant surprise appearance from Justified's very own cowboy, Timothy Olyphant. (Joyous Impression Cinema)

Rispondi
6/25/2025, 11:48:34 AM
L

Lorenzo

Such a cliché plot, and it took an hour and a half to set it up... Why couldn't they just start the fight earlier? Also, please don't make any sequels...

Rispondi
6/21/2025, 12:25:42 AM
C

Cayden

Not as bad as I expected, surprisingly good actually. The action sequences were well-executed and flowed smoothly. While the romantic subplot felt a bit cliché, it wasn't overly sentimental or cheesy. Definitely worth watching!

Rispondi
6/17/2025, 7:10:32 PM
D

Dylan

We risked everything to bring you to Earth, not for you to be making out with girls.

Rispondi
6/16/2025, 1:58:30 PM