I guerrieri

I guerrieri

Trama

Ambientato nella pittoresca campagna francese durante il culmine della Seconda Guerra Mondiale, I guerrieri è una commedia di guerra piena di azione che segue la storia di un improbabile gruppo di soldati americani mentre si imbarcano in un'audace rapina. Diretto da Brian G. Hutton, il film vanta un cast stellare, tra cui Clint Eastwood, Telly Savalas e Don Rickles, tra gli altri. Il film inizia con il sergente Kelly (Clint Eastwood), un veterano di guerra esperto e indurito dalle battaglie, che guida un piccolo gruppo di soldati americani attraverso la campagna francese. Sono assegnati a un'unità più grande, ma l'approccio pragmatico e in qualche modo idealistico di Kelly alla guerra lo ha messo in contrasto con il suo ufficiale comandante, lo spietato e astuto tenente Mueller (Carl Mortensen). La tensione tra Kelly e Mueller raggiunge il culmine quando gli uomini di Kelly si imbattono in un ricco industriale francese, proprietario di una banca che si dice sia piena d'oro. Ispirati dalla prospettiva di una facile ricchezza e dalla possibilità di disertare dallo sforzo bellico, Kelly e i suoi uomini escogitano un piano per fuggire dietro le linee nemiche e rapinare la banca. A loro si unisce il tenente Mueller, che promette di mantenere private le loro azioni e fornisce loro informazioni vitali sulla sicurezza della banca. Tuttavia, mentre il piano si sviluppa, Kelly inizia a mettere in discussione i motivi di Mueller e la vera natura della loro missione. Man mano che il gruppo attraversa il paesaggio insidioso della Francia occupata, incontrano un eterogeneo gruppo di alleati, tra cui un combattente della resistenza francese, un affascinante e civettuolo borsaro nero e una squadra di soldati sovietici che sono anche loro alla ricerca dell'oro. Attraverso una serie di disavventure ad alto rischio, I guerrieri di Kelly devono superare in astuzia e manovrare il nemico, il tutto rimanendo un passo avanti rispetto ai propri ufficiali comandanti. Il film si distingue per la sua miscela di azione, avventura e umorismo nero, che rende un intelligente omaggio alle assurdità della guerra. Kelly di Eastwood è un leader complesso e carismatico, che incarna uno spirito di ambiguità morale e sfida che ha definito la controcultura dell'epoca. Il tono del film è spensierato e irriverente, spesso al limite della satira, ma non manca mai di trasmettere la gravità e il pericolo della situazione dei suoi personaggi. Uno dei maggiori punti di forza del film è il suo cast corale, che porta sullo schermo una ricchezza di alchimia e cameratismo. Don Rickles brilla nei panni del saggio e chiacchierone Coughlin, mentre Telly Savalas fa un'apparizione memorabile nei panni di Little Joe, un burbero ma adorabile guidatore di carri armati. Nel frattempo, Carroll O'Connor e Richard Davalos portano un senso di umorismo e leggerezza ai loro ruoli nei panni del duo inetto ma adorabile di Simpson e McNamara. Man mano che la posta in gioco si alza e la missione diventa più complicata, I guerrieri di Kelly si ritrovano nel bel mezzo di una serie di scene d'azione, tra cui un elettrizzante inseguimento di carri armati e un raid mozzafiato nella banca. Il culmine del film è una resa dei conti tesa e piena di suspense tra I guerrieri di Kelly e i loro nemici, che culmina in una conclusione drammatica ed emotivamente soddisfacente. Attraverso la sua miscela di azione, avventura e satira, I guerrieri offre una visione unica e irriverente del genere dei film di guerra. Con il suo memorabile cast di personaggi, i dialoghi spiritosi e le emozionanti sequenze d'azione, il film rimane un classico amato del cinema americano. I suoi temi del cameratismo, del patriottismo e della natura moralmente complessa della guerra continuano a risuonare ancora oggi con il pubblico, rendendo I guerrieri un capolavoro senza tempo e duraturo dell'età dell'oro di Hollywood.

I guerrieri screenshot 1
I guerrieri screenshot 2
I guerrieri screenshot 3

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