Profumo: Storia di un assassino

Profumo: Storia di un assassino

Trama

Nella Parigi del XVIII secolo, le strade erano un labirinto di sporcizia, malattie e disperazione. Era un'epoca in cui il fetore di morte, decadenza e povertà aleggiava pesante nell'aria. In questo triste scenario, nacque un ragazzo di nome Jean-Baptiste Grenouille. Ordinario in tutto e per tutto, il destino di Grenouille sarebbe stato segnato per sempre dai suoi sensi eccezionali, in particolare dalle sue capacità olfattive. Possedeva un dono che lo avrebbe distinto dal resto dell'umanità, un dono che sarebbe diventato un'ossessione totalizzante. Seguiamo Jean-Baptiste come membro di un gruppo di giovani apprendisti che imparano l'arte della profumeria dal celebre Maestro Laboisier. Il giovane Grenouille è affascinato dalle complessità dei profumi e dimostra rapidamente un'innata capacità di rilevare anche le sfumature più sottili. Il suo talento naturale getta le basi per un futuro che sarà segnato da genialità e brutalità. Il Maestro Laboisier riconosce il potenziale di Grenouille ma percepisce anche un'oscurità dentro di lui, una qualità che fatica a comprendere. Si rende conto che la passione totalizzante di Grenouille per la profumeria deriva dal bisogno di connettersi con il mondo che lo circonda, e che il suo eccezionale senso dell'olfatto è sia una benedizione che una maledizione. Mentre le capacità di Grenouille migliorano, diventa sempre più ossessionato dalla possibilità di catturare l'essenza dei profumi. Inizia a sperimentare l'essiccazione e la distillazione dei fiori per creare un profumo sintetico che sarà libero dai vincoli del tempo e della mortalità. L'obiettivo finale di Grenouille è creare il profumo più squisito che il mondo abbia mai conosciuto, uno che superi anche i profumi più squisiti trovati in natura. La fissazione di Grenouille per il profumo definitivo lo porta verso un percorso pieno di pericoli e ambiguità morali. Il suo bisogno di immergersi nel mondo dei profumi lo spinge a sedurre e infine uccidere diverse giovani donne innocenti. Le vittime, inconsapevoli del loro destino, sono viste come semplici contenitori per la conservazione della loro bellezza e freschezza, che i sensi eccezionali di Grenouille possono rilevare molto tempo dopo che il profumo ha iniziato a svanire. Ad ogni omicidio successivo, Grenouille diventa più abile e sofisticato nella sua manipolazione dei profumi che sta cercando di preservare. Il suo obiettivo è individuare il profumo più squisito e indimenticabile, il profumo che trascenderà i confini dell'esperienza umana. Più Grenouille si immerge nella sua creazione, più diventa solitario, rinchiudendosi nel suo laboratorio, libero dai dubbi e dalle paure di chi lo circonda. Man mano che il numero di vittime aumenta, la città inizia a sospettare che un serial killer sia in libertà e un giovane e ambizioso detective, Silas, ha il compito di risolvere il caso. Grenouille rimane un passo avanti, usando le sue capacità per ingannare le autorità mentre allo stesso tempo lo spinge ulteriormente verso l'inafferrabile profumo definitivo. Silas diventa sempre più ossessionato dalla cattura del colpevole, mentre le azioni di Grenouille diventano sempre più sconsiderate, portandolo più vicino a uno scontro con l'uomo che è determinato a porre fine al suo regno di terrore. Il film culmina in un drammatico confronto tra i due avversari, un confronto che determinerà chi trionferà finalmente nella loro ricerca dell'assoluto. Nel corso del film, le osservazioni di Grenouille sulla condizione umana sono toccanti e intriganti. Considera l'umanità come un contenitore per i profumi, con ogni individuo una miscela unica di odori che devono essere registrati e conservati per la posterità. Il suo rifiuto della connessione umana è una diretta conseguenza del suo eccezionale senso dell'olfatto, che lo isola dal resto dell'umanità. L'ossessione totalizzante di Grenouille per il profumo definitivo è un simbolo del suo stesso desiderio di connessione, un desiderio di un mondo libero dai limiti della mortalità. La magistrale regia di Tom Tykwer porta in vita il mondo macabro e oscuro dell'ossessione di Grenouille attraverso immagini straordinarie e interpretazioni toccanti. Il cast di supporto, tra cui Dustin Hoffman nei panni dell'anziano profumiere Giuseppe Baldini e Ben Whishaw nei panni del determinato Silas, aggiunge profondità e complessità alla storia, radicando gli elementi più macabri in un mondo che è sia bello che terrificante. In definitiva, Profumo: Storia di un assassino è un'esplorazione inquietante e stimolante dell'ossessione dell'umanità per la bellezza e della lunghezza a cui siamo disposti ad arrivare per catturarla e preservarla. Il film è un omaggio alla bellezza del profumo umano, un promemoria del potere che detiene di evocare emozioni ed evocare i sensi, e un duro promemoria delle conseguenze devastanti che possono derivare quando questa ossessione si trasforma in fissazione e follia.

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