L'aldilà... E tu vivrai nel terrore!

L'aldilà... E tu vivrai nel terrore!

Trama

L'aldilà... E tu vivrai nel terrore! è un film horror soprannaturale del 1981 scritto e diretto da Lucio Fulci, un maestro italiano del cinema macabro. Il film è anche conosciuto come The Seven Doors of Death e funge da sequel del precedente film di Fulci, Quella villa accanto al cimitero. Inizia con una giovane americana di nome Liza Merritt (interpretata da Catriona MacColl), che eredita un vasto hotel secolare chiamato Macumba dal suo defunto marito. Liza si trasferisce a New Orleans per sistemare la proprietà, ma incontra la resistenza di un gruppo di personaggi loschi, tra cui il sinistro Dr. John McCabe (interpretato da David Warbeck) e una serie di eventi bizzarri e terrificanti che sembrano concentrarsi sull'hotel. All'insaputa di Liza, ora è l'unica proprietaria di un vecchio edificio maledetto che custodisce un terribile segreto: è stato costruito sopra uno dei sette ingressi dell'Inferno. Quando Liza si stabilisce nella sua nuova casa, inizia a sperimentare eventi soprannaturali che sfociano in morti macabre e inspiegabili. Sua nipote, Emily, è la prima vittima a cadere, soccombendo a una morte brutale e inquietante per mano di una serie di apparizioni spettrali. Segue poi una serie di eventi apparentemente non correlati e inspiegabili, tutti inestricabilmente legati all'hotel. Per tutto il film, Liza lotta con la sua stessa sanità mentale mentre gli eventi soprannaturali aumentano di violenza e ferocia. Ad ogni morte raccapricciante, è costretta a mettere in discussione ciò che è reale e ciò che sta accadendo alla sua psiche. L'atmosfera inquietante e piena di suspense è accentuata dall'uso, nel film, di una serie di scene di morte grottesche e inquietanti, tutte caratteristiche dello stile distintivo di Fulci. Man mano che Liza approfondisce i misteri che circondano l'hotel, scopre un vecchio diario appartenente a una figura misteriosa, il fidanzato di Emily. Diventa chiaro che il Macumba, un tempo un grand hotel dei suoi tempi, è stato costruito su un sito che si diceva fosse una delle sette aperture per l'inferno. Un'antica setta aveva scoperto molto tempo fa un portale per gli inferi e aveva deliberatamente costruito l'hotel sopra, scatenando così un terrore diabolico che è rimasto latente sotto la città. Il film raggiunge il suo culmine quando Liza, determinata ad affrontare i suoi carnefici e a togliere la maledizione che imprigiona l'hotel, entra in battaglia con le forze malevole che hanno consumato sua nipote e altri ospiti dell'hotel. Armata di nient'altro che del suo coraggio e di un senso di determinazione, affronta il male supremo a testa alta in quella che diventa una sequenza emozionante e terrificante. La conclusione del film prende una piega più surreale quando Liza riesce ad affrontare i suoi demoni a testa alta, sacrificandosi nel processo. Le sue azioni innescano una reazione a catena che fa sì che la storia oscura dell'hotel si riversi nelle strade di New Orleans, causando il caos mentre gli spiriti di sotto continuano a manifestarsi. L'aldilà... E tu vivrai nel terrore! è un eccezionale esempio dello stile cinematografico audace e innovativo di Lucio Fulci. Il film è ricco di scene di morte macabre e inquietanti, tutte intrecciate con temi di dolore, perdita e redenzione. Questo capolavoro italiano rimane un cult per gli appassionati dell'horror e ha influenzato una miriade di successivi cineasti a seguire le orme di Fulci.

L'aldilà... E tu vivrai nel terrore! screenshot 1
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