Le menti più oscure
Trama
Le menti più oscure racconta la storia di Ruby Daly (Amandla Stenberg), una sedicenne che è stata istituzionalizzata insieme a centinaia di altri adolescenti che hanno sviluppato abilità soprannaturali dopo aver contratto una misteriosa malattia che ha spazzato via quasi tutti i bambini sotto i 18 anni. Il governo, timoroso di questi giovani appena potenziati, li ha confinati in campi di internamento, dove sono sottoposti a rigorosi test e condizionamenti. Le esperienze di Ruby nel campo l'hanno lasciata con profonde cicatrici emotive e un senso di distacco dal mondo che la circonda. Tuttavia, quando scopre che sta per essere trasferita in un altro campo per ulteriori sperimentazioni, Ruby decide di prendere in mano la situazione e fuggire. Mentre si fa strada attraverso il pericoloso paesaggio, Ruby incontra un gruppo di altri adolescenti che sono anche riusciti a liberarsi dai loro campi. Ci sono Chubs (Skylan Brooks), un gigante buono con una forza sovrumana; Zu (Miya Cech), una giovane ragazza precoce con capacità telecinetiche; e Orange (Mandy Moore), un leader carismatico con il potere di controllare il fuoco. Insieme, formano un'improbabile unità familiare, legata dalle loro esperienze condivise di trauma, ribellione e scoperta di sé. Mentre affrontano i pericoli del mondo esterno, iniziano a scoprire gli oscuri segreti dietro le vere intenzioni del governo nei loro confronti e le forze sinistre che guidano la loro persecuzione. Mentre i poteri di Ruby diventano più forti e imprevedibili, si ritrova al centro di un vortice che minaccia di distruggere tutto ciò che le è caro. Con i suoi nuovi alleati al suo fianco, Ruby deve affrontare i propri demoni e fare scelte impossibili per proteggere coloro che ama e lottare per un futuro in cui la sua specie non sia trattata come mostri da temere e contenere. Attraverso la sua esplorazione di temi come l'identità, la comunità e la giustizia sociale, Le menti più oscure offre un commento stimolante sulla condizione umana, che sfida gli spettatori a considerare le conseguenze del potere incontrollato e l'importanza dell'empatia nella costruzione di un mondo più compassionevole.