I Genitori

I Genitori, un film horror-commedia teso ed emozionante, ruota attorno alle vite di Josh e Rohan, due fidanzati innamorati che stanno insieme da un po'. Decidono di pianificare una gita fuori porta per conoscere le rispettive famiglie, sperando di colmare il divario tra loro. Josh è un pianificatore e ha scelto un'accogliente baita nel bosco per far partire bene questo legame familiare. Al loro arrivo, iniziano a sistemarsi, ignari del compito arduo che li attende. Si presentano alle rispettive madri, Eva e Sarika, che sembrano contente e cercano di trarre il meglio dal loro incontro iniziale. Tuttavia, le cose prendono rapidamente una piega oscura quando strani eventi iniziano a svolgersi nella baita. Le porte sbattono, gli oggetti si muovono da soli e rumori inquietanti echeggiano attraverso la casa. Quello che inizialmente liquidano come una solita baita scricchiolante infestata da creature, gradualmente si trasforma in qualcosa di molto più sinistro. Alla fine, la baita si rivela essere la dimora di uno spirito malevolo, un poltergeist di 400 anni con oscure intenzioni. Lo spirito, in cerca di vendetta e prendendo di mira questa famiglia ignara, non si preoccupa di Josh, Rohan o delle loro madri e si concentra sul tormentarli senza tregua. Scossi nel profondo, Josh, Rohan e le loro famiglie lottano per svelare il mistero dietro la presenza malevola dello spirito. Nel caos, iniziano a emergere tensioni profonde e piccoli conflitti tra Josh, la madre di Rohan, Sarika, e la madre di Josh, Eva. Con queste dinamiche familiari tra le mani, trovano sempre più difficile tenere a bada i propri problemi mentre combattono contemporaneamente l'orribile entità in mezzo a loro. Mentre Sarika mette in guardia Sarika ed Eva cerca imparare ad accettare, Rohan si ritrova intrappolato tra il soddisfare le aspettative di sua madre e il sostenere Josh. Nel suo tentativo di scoprire la storia dello spirito malevolo, Josh approfondisce la storia della baita. Si imbattono in un diario di bordo poco appariscente, iscritto con una scrittura cremisi scura nella soffitta della baita. Questo diario rivela il terribile passato di una famiglia che fu brutalmente massacrata nella baita, nientemeno che dall'entità inflessibile e agghiacciante responsabile dell'ira che ora devono affrontare. Imperterrito dalla loro paura, Rohan si assume il compito di scacciare il poltergeist, tentando di rimarginare ferite che cambieranno per sempre la loro piccola famiglia. Correndo un rischio e facendo riferimento al vecchio cimelio di famiglia – Rohan cerca di legare lo spirito maligno a una cravatta che è stata tramandata al padre di Rohan di generazione in generazione. Il loro legame cresce quando Josh inizia a ricordare che quando Rohan chiamò 'Papà', sulla soglia della vita, risvegliò abbastanza l'entità malevola. Sigillare le loro relazioni era tutto ciò che si frapponeva tra le persone che amavano e uno spirito vendicativo pronto a spazzare via la loro reputazione in piena vista.