I protagonisti

Nel 1992, Robert Altman ha diretto il film commedia nera acclamato dalla critica, I protagonisti, che esplora abilmente il mondo spietato degli studi di Hollywood. Il film si concentra su Griffin Mill, un dirigente spietato e astuto di un importante studio cinematografico hollywoodiano. Griffin è un abile manipolatore che ha costruito una carriera di successo identificando e coltivando nuovi talenti, spesso usando il suo fascino e il suo ingegno per andare avanti. All'inizio della storia, Griffin è alle prese con sentimenti di vuoto e disillusione, alimentati dalla moglie infedele e dalla mancanza di relazioni autentiche. La sua unica consolazione si trova nel suo lavoro, ma anche questo inizia a pesare sulla sua salute mentale. La vita di Griffin prende una svolta drammatica quando inizia a ricevere minacce di morte da uno scrittore sconosciuto la cui sceneggiatura è stata rifiutata all'evento annuale di screening dello studio cinematografico. Griffin e il suo team sono sconcertati dall'identità dello scrittore, poiché molte delle sceneggiature presentate provenivano da individui aspiranti e spesso amareggiati che hanno subito torti a causa del processo di rifiuto dello studio. Inizialmente Griffin respinge le minacce, considerandole una seccatura piuttosto che una preoccupazione legittima. Tuttavia, man mano che le minacce diventano più frequenti e violente, Griffin diventa sempre più paranoico e isolato. Una notte, Griffin partecipa alla proiezione di un film sulla sua compagnia, ed è allora che le cose prendono un'altra svolta. Dopo il film, Griffin incontra un giovane sceneggiatore di nome David Kahane, che è il protagonista principale di questo film. Lo scrittore diventa il sospettato, poiché questo David Kahane è lo stesso David delle minacce di morte di Griffin. Durante il film, Griffin diventa sempre più squilibrato mentre lotta per bilanciare i suoi doveri di dirigente con la sua crescente paranoia e il senso di colpa. Inizia a indagare sul proprio passato, scoprendo segreti ed errori che lo hanno portato al suo attuale stato di disperazione. Mentre l'indagine di Griffin diventa più intensa, decide di partecipare a una festa con i suoi colleghi. Questa è la stessa notte in cui, in un impeto di rabbia, spara a un uomo disarmato che credeva fosse l'uomo dietro le lettere di minaccia. Solo quando la festa finisce e sta tornando a casa, la verità viene alla luce; lo scrittore e l'uomo erano la stessa persona. Mentre Griffin lotta per dare un senso a questa rivelazione, viene preso in custodia e accusato di tentato omicidio. Il film si conclude con Griffin, ora sospettato in un'indagine per omicidio, seduto in una stazione di polizia, che fissa nel vuoto, con il suo mondo messo sottosopra. I protagonisti è un esame oscuro e inquietante del lato oscuro della natura umana e del potere distruttivo dell'ambizione e dell'avidità. Con i suoi dialoghi spiritosi e la sua interpretazione satirica dell'industria cinematografica hollywoodiana, il film è una critica pungente del mondo superficiale e corrotto della cultura delle celebrità.