Il Mago di Oz

Trama
Nel classico film del 1939, Il Mago di Oz, diretto da Victor Fleming, siamo trasportati nel cuore dell'America, dove una giovane e ingenua ragazza di nome Dorothy Gale vive in una fattoria con la zia Em e lo zio Henry. La vita di Dorothy è segnata dalla routine e dalla semplicità, desiderando ardentemente avventura ed eccitazione. La storia inizia in un giorno di tempesta, dove Dorothy e il suo cane Toto si ritrovano spazzati via dal Kansas da un tornado. La fattoria della famiglia viene distrutta e, quando la tempesta si placa, Dorothy e Toto atterrano in mezzo a un paesaggio bellissimo ma sconosciuto. Uscita dalle conseguenze del tornado, Dorothy scopre presto di trovarsi nella magica terra di Oz. Mentre osserva il vibrante scenario, incontra un trio di personaggi colorati che diventeranno i suoi amici più intimi in un viaggio incredibile. Lo Spaventapasseri, un uomo di legno comico e accattivante, è disperato per un cervello che compensi la sua mancanza di intelligenza. L'Uomo di Latta, un uomo di metallo vuoto ma coraggioso, desidera un cuore che gli permetta di provare emozioni. E il Leone Codardo, una bestia potente ma timorosa, spera di scoprire il coraggio per proteggere se stesso e gli altri. Mentre si fanno strada attraverso la lussureggiante Città di Smeraldo, guidati dalla strada di mattoni gialli, questi compagni eterogenei si imbattono in Dorothy, che è anch'essa alla ricerca di qualcosa. Spera di ritrovare la strada di casa in Kansas, sentendo la mancanza del comfort e della sicurezza del suo mondo. Il gruppo è diffidente nei confronti della malvagia Strega dell'Ovest, leader delle scimmie volanti, che esige assoluta fedeltà e disprezza Dorothy, percependo quest'ultima come una minaccia al suo regno. Una volta arrivati nella Città di Smeraldo, il gruppo decide di chiedere l'assistenza del Mago per acquisire le cose che gli mancano. Rendono omaggio al magnifico Mago, che si rivela essere un impostore, nascosto dietro una tenda. Tuttavia, invece di criticarlo, il cervello dello Spaventapasseri, il cuore dell'Uomo di Latta e il coraggio del Leone Codardo vengono svelati attraverso il potere dell'amicizia e il valore che hanno trovato l'uno nell'altro lungo il loro viaggio. La loro ricerca diventa un'esplorazione toccante dell'identità, dell'amicizia e, in definitiva, della scoperta di sé. Lo Spaventapasseri, l'Uomo di Latta e il Leone Codardo sono stati inizialmente presentati come personaggi vuoti e insipidi, ma attraverso le loro esperienze sviluppano emozioni e valori genuini, dimostrando alla fine di possedere ciò che cercavano dentro di sé per tutto il tempo. Tuttavia, questo viaggio non è privo di ostacoli e battute d'arresto. Usando in modo improprio la loro innocenza e confidando nella loro fortuna, gli amici si affidano molto alle circostanze piuttosto che allo sforzo diretto. Spesso affrontano conflitti dentro e fuori, lottando per coltivare forza interiore e unità. Nel frattempo, Dorothy fatica a comprendere i pericoli in cui è stata coinvolta. A peggiorare il suo distacco, il suo desiderio di tornare a casa vede un'accelerazione del senso di urgenza, poiché il suo isolamento minaccia di trasformarsi in disperazione. Al culmine della storia, la Buona Strega del Nord, Glinda, concede a Dorothy i mezzi per ricongiungersi alla sua famiglia, in particolare a sua madre e suo padre. È anche un promemoria del fatto che il posto di Dorothy nella storia, come dice due volte, è in Kansas, sottolineando non solo i suoi ricordi, ma la realtà materiale che alla fine l'aspetta. Prima di partire, Dorothy aiuta lo Spaventapasseri, l'Uomo di Latta e il Leone Codardo a capire che hanno ottenuto quello che desideravano, dopo tutto. Al ritorno in Kansas, il tornado che l'ha trasportata via decide anche di riportarla a casa. Dorothy si rende subito conto che il suo mondo non è cambiato completamente per lei; sebbene ancora persa nella vastità del Kansas, ha i ricordi delle meravigliose esperienze che ha vissuto. Dice addio a Glinda, accettando di aver trovato un momento che racchiudeva qualcosa di così magico che in un fotogramma in cui è sospesa nello spazio quel momento in particolare può essere distillato in questo: se lo desiderasse veramente, sarebbe trasportata dal luogo in cui si trovava nel suo mondo sotto il cielo a un luogo dove l'amicizia può crescere senza costrizioni, in un certo senso, lontano da ciò che tutti si aspettano per realizzare chi sei.
Recensioni
Ethan
Judy Garland's singing is simply wonderful, Toto is absolutely adorable! Though, I must admit, the film does come across as rather childish.
Abraham
"I have indeed gained a heart, for it is now breaking."
Lilly
Fairy tales instill in children the belief that there exists a unique world beyond what they see. However, most Chinese parents strive to make their children understand that their thoughts are not real and their imagination is useless. They are always clamoring about not letting their children lose at the starting line, unaware that in a childhood filled with witches, scarecrows, and Dorothy, children don't need a race; they should be singing and skipping along the yellow brick road.
Parker
A classic fairytale musical, <The Wizard of Oz>, along with <Gone with the Wind> released in the same year, is among the earliest large-scale color films. The set design, lighting, and special effects are remarkable, and the music is very catchy, especially "Over the Rainbow." The stark contrast between the drab, monochrome reality and the vibrant, colorful dream world embodies Hollywood's "dream-making" mission. The correspondence and metaphors between the beginning and the end allow the film to be interpreted using Freudian dream analysis. (8.0/10)
Fiona
Growing up, I always felt sorry for the Wicked Witch of the East. Such a great sense of style, wasted on being crushed, only to have her shoes stolen by some little twerp.
Raccomandazioni
