Tootsie
Trama
Nella commedia classica "Tootsie", Michael Dorsey (Dustin Hoffman), un attore di talento ma in difficoltà, si trova a un punto cruciale della sua carriera. Senza lavoro e alla disperata ricerca di un ruolo, Michael ricorre a una soluzione non ortodossa: adotta un alter ego femminile, Dorothy Michaels. Sotto un travestimento di trucco, parrucche e abbigliamento femminile, Michael diventa il nuovo volto di una popolare soap opera, "The Sunset Years". Inizialmente, il suo piano è quello di usare Dorothy come mezzo per essere assunto, ma le cose prendono rapidamente una piega inaspettata. Come Dorothy, Michael ottiene riconoscimento e ammirazione per il suo stile recitativo unico e per la sua interpretazione di donne forti e indipendenti. Mentre Michael continua a impersonare Dorothy, diventa involontariamente un'icona femminista, guadagnandosi il rispetto e l'ammirazione di molti nel settore, tra cui i suoi colleghi e i membri della troupe. Nel frattempo, la sua vera identità rimane nascosta, anche ai suoi amici e colleghi più stretti. Il personaggio di Dorothy Michaels suscita anche un interesse romantico in Julie Nichols (Jessica Lange), una talentuosa e bellissima attrice che interpreta l'interesse amoroso di Michael nello show. Mentre la relazione tra i loro personaggi si approfondisce, crescono anche i sentimenti di Michael per Julie, confondendo i confini tra le sue due personalità. Mentre la storia si sviluppa, Michael si ritrova a lottare per mantenere la sua doppia identità, destreggiandosi tra le complessità della ritrovata fama di Dorothy. Deve affrontare le conseguenze del suo inganno e decidere se rivelare la sua vera identità o continuare a vivere come Dorothy Michaels. Per tutto "Tootsie", Hoffman offre una performance straordinaria, passandoFluidamente tra le sue personalità maschili e femminili. Il film è un'esplorazione toccante dell'identità, della scoperta di sé e dei confini sfumati tra realtà e illusione. Con i suoi dialoghi arguti, una trama avvincente e personaggi memorabili, "Tootsie" rimane una commedia classica amatissima che continua a deliziare il pubblico ancora oggi.
Recensioni
August
As Michael observes Julie's boyfriend, Ron, the TV director, he increasingly realizes Ron's insincerity. Meanwhile, Michael himself finds himself falling for Julie. The immense popularity of his character brings further complications, with a mounting number of men expressing their romantic interest in "her."
Eric
A classic in drag. It has that distinct 70s, early 80s American vibe. Another one of those transformation movies, and because the disguise is so convincing, I even found myself wishing he really was her. This has to be the most tangled web of relationships I've seen on screen this year. Woman A is in love with Man B. Man B transforms into Woman B. Man B (as Woman B) falls for Woman C. Woman C thinks Woman B is a lesbian. Woman C's father is smitten with Woman B. Man D is also smitten with Woman B. Man D believes Woman B and Man E are lovers. Woman A thinks Man B is gay.
Waylon
Dustin Hoffman's performance is absolutely brilliant; it feels like this movie was made with Judith Butler's theories on performance and gender in mind. Seeing the footage of Hoffman's interview, where he cried realizing his past disrespect towards women because of his experience in cross-gender performance, was powerful. Though it's a comedy, at its core, it's a poignant tragedy.
Victoria
Sandy thought I was gay, Julie thought I was a lesbian, Julie's dad proposed to me, and a male colleague even tried to rape me... Writer, you are a genius!
Blake
The biggest limitation is still having a man become a feminist icon. Dorothy's assertiveness and independence are derived from his male privilege; he can naturally and habitually say "you should be angry" and "play" the qualities of gentleness and consideration. But Dorothy is ultimately an illusion, so "she" criticizes the director's infidelity as a woman, while he still acts like a jerk towards Sandy as a man. The disconnect between the two personas can't be erased. And as a gender-bending comedy, it takes itself a bit too seriously...
Sasha
Dorothy Michaels isn’t just a character—she’s a masterclass in self-discovery, proving that sometimes the best performances are the ones we don’t even see ourselves doing.
