Il Mio Nome è Nessuno
พล็อต
Nel capolavoro western di Sergio Leone, "Il Mio Nome è Nessuno", Jack Beauregard (Henry Fonda), un leggendario pistolero del Vecchio West, è stanco della violenza e del sangue che derivano dall'essere un fuorilegge famoso. Tutto ciò che desidera è ritirarsi dalla vita con la pistola e ricominciare in Europa, circondato da arte, cultura e società civile. Tuttavia, i suoi piani vengono messi in attesa quando un giovane e ambizioso pistolero, conosciuto solo come "Nessuno" (Terence Hill), appare sulla scena. Nessuno è una figura modesta ed enigmatica che ha idolatrato Beauregard fin dall'infanzia e lo vede come l'epitome dell'eroismo. Si convince che se riuscisse a far uscire Beauregard in un tripudio di gloria, sarebbe l'omaggio definitivo al suo idolo. Mentre Beauregard cerca di sfuggire al suo passato e all'inseguimento fanatico di Nessuno, i due si impegnano in una serie di confronti tesi e spesso umoristici. Nonostante le loro differenze, sviluppano un legame improbabile, con Beauregard che si sente attratto dall'incrollabile dedizione e dall'entusiasmo infantile di Nessuno. Per tutto il film, Leone intreccia magistralmente temi di nostalgia, moralità e condizione umana. Le lotte di Beauregard per venire a patti con la propria mortalità servono come un toccante promemoria del fatto che anche i più grandi eroi alla fine devono affrontare la propria fine. Le sequenze d'azione del film sono, ovviamente, di prim'ordine, mostrando lo stile distintivo di Leone di violenza al rallentatore e grandiosità operistica. La resa dei conti climatica tra Beauregard e Nessuno è un capolavoro di costruzione della tensione, con alcune delle sparatorie più memorabili e ben eseguite del cinema western. "Il Mio Nome è Nessuno" non è solo un eccellente western, ma anche un'esplorazione stimolante di ciò che significa essere un eroe e di come le nostre eredità sono plasmate da coloro che vengono dopo di noi. Con la sua miscela di umorismo, dramma e azione, questo film è imperdibile per gli appassionati del genere.
วิจารณ์
Kenneth
Dude, talk about a downer! Seriously, did they have to pile on the misery like that?
Julian
He conquered the world, but lost her.
Angelina
This might be the most soul-crushing gambling film I've ever seen. It serves as a stark warning, highlighting the devastating consequences of gambling addiction.
Ana
After Stephen Chow, Wong Jing sought successors: for comedies, it was Dicky Cheung; for gambling films, it was Nick Cheung. He tried his best to promote him in films like "The Conman," "The Conman in Vegas," "Conman in Tokyo" and "My Loving Trouble 3." But one cannot go against the tide. After 1998, the film industry declined sharply, and big investments were scarce. This "My Loving Trouble 3" takes a small-scale approach, with gambling being the surface plot and love being the underlying theme. The audience doesn't remember the gambling skills, but rather Shu Qi's rape scene and Chingmy Yau's constant waiting. Nick Cheung didn't become truly popular until he joined Milkyway Image.
Maci
What’s in a name? For Jack Beauregard, it’s a life of loneliness and longing for retirement. But “Nobody” has other plans—literally. A modern twist on legacy and self-awareness, this film asks us all to ponder: when you’re done with the stage, do you really walk away, or does someone else bring you back?