Big Bad Mama II

Trama
Big Bad Mama II, un film del 1987 diretto da Jack Starrett, è il sequel del classico exploitation del 1974 Big Bad Mama. Il sequel si svolge diversi anni dopo gli eventi dell'originale e segue Wilma McClatchie, interpretata da Angie Dickinson, e le sue figlie gemelle, Willie e Billie, interpretate rispettivamente da Angie e Kirstie Alley, mentre ritornano alla loro vita di crimine e vendetta. La storia inizia con Wilma, Willie e Billie che vivono una vita relativamente tranquilla, lontano dal loro famigerato passato di rapinatrici di banche e contrabbandieri. Tuttavia, quando il malvagio barone terriero, H.P. Mullen, interpretato da Emerson Rose Wellman, pignora la loro casa, Wilma e le sue figlie sono costrette a vendicarsi dell'uomo che ha rovinato le loro vite. Mullen è uno spietato uomo d'affari che ha fatto fortuna comprando terreni e sfrattando famiglie che non possono permettersi di pagare i loro mutui. Si considera al di sopra della legge e non ha scrupoli a usare l'intimidazione e la violenza per ottenere ciò che vuole. Quando Wilma e le sue figlie iniziano la loro campagna di vendetta, si unisce a loro un nuovo personaggio, Annie, interpretata da Danielle Brisebois. Annie è una ragazza giovane e impressionabile che è rimasta coinvolta nello stile di vita della famiglia McClatchie. È affascinata dalle storie di Willie e Billie sulla loro vita di crimine e le vede come modelli. Nonostante la sua innocenza iniziale, Annie impara rapidamente le vie del mondo e diventa una preziosa alleata nella ricerca di vendetta di Wilma e delle sue figlie. Man mano che la storia si sviluppa, Wilma, Willie, Billie e Annie prendono di mira vari membri dell'organizzazione di Mullen, usando una combinazione di fascino, arguzia e violenza per ottenere ciò che vogliono. Rapinano banche, organizzano elaborate rapine e uccidono persino alcune persone che si mettono sulla loro strada. Lungo il cammino, sono perseguitate da un determinato uomo di legge, lo sceriffo Osgood, interpretato da Ernie Hudson, che è determinato a portarle davanti alla giustizia. Uno degli aspetti più sorprendenti di Big Bad Mama II è la sua rappresentazione delle donne in un mondo tradizionalmente dominato dagli uomini. Wilma, Willie e Billie non sono semplicemente vittime delle circostanze; sono partecipanti attive alla loro stessa rovina. Fanno scelte e si assumono rischi che influenzano le loro vite e quelle di chi le circonda. Questa è stata una mossa audace all'epoca e ha contribuito a consolidare lo status del film come un classico femminista. Anche le scene d'azione del film sono degne di nota, in particolare la scena in cui Willie e Billie vengono sorprese in un'imboscata da un gruppo di scagnozzi di Mullen. La scena è intensa e piena di suspense, con le gemelle che usano il loro pensiero rapido e astuzia per sfuggire ai loro inseguitori. Nonostante le sue forti interpretazioni e le emozionanti scene d'azione, Big Bad Mama II ha i suoi difetti. Il ritmo del film a volte può essere lento e la trama può essere un po' contorta. Inoltre, alcuni dei personaggi sembrano sottosviluppati, in particolare Annie, che viene presentata come un interesse amoroso per Willie ma è in gran parte assente per il resto del film. In conclusione, Big Bad Mama II è un sequel divertente e pieno di azione che offre una nuova interpretazione del personaggio di Big Bad Mama. Con le sue forti interpretazioni, le eccitanti scene d'azione e i temi femministi, è un film imperdibile per i fan del film originale e per chiunque cerchi un classico exploitation divertente e coinvolgente.
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