L'oste a pedali

L'oste a pedali

Trama

L'oste a pedali racconta la storia di un viaggio unico intrapreso da un ristoratore italiano di nome Marco, ispirato dall'enciclica "Laudato si'" di Papa Francesco per promuovere uno stile di vita eco-compatibile e connettersi con le comunità in tutta Italia. Il film ruota attorno al viaggio in bicicletta di 700 km di Marco dalla sua casa in Toscana a Roma, dove spera di presentare prodotti locali al Papa, evidenziando l'importanza delle pratiche sostenibili. Quando Marco inizia il suo viaggio, porta con sé un assortimento di prodotti realizzati con materiali di provenienza locale ed eco-compatibili. Questi prodotti spaziano da saponi e candele artigianali a miele e olio d'oliva biologici. Il suo obiettivo è mostrare questi prodotti a Papa Francesco, che ha sottolineato la necessità che individui e comunità adottino abitudini rispettose dell'ambiente nella sua influente enciclica. Fin dall'inizio del suo viaggio, Marco incontra reazioni contrastanti da parte delle comunità che incontra lungo il cammino. Alcune persone sono scettiche sullo scopo del suo viaggio, mentre altre lo vedono come un'opportunità per interagire con lui e conoscere i prodotti che sta promuovendo. Mentre Marco pedala attraverso città e villaggi, si ritrova a riconnettersi con persone che pensava di conoscere, ma i cui valori e priorità sono cambiati nel corso degli anni. Uno di questi incontri si svolge in un piccolo villaggio in Umbria. Marco si ferma in un panificio locale per comprare del pane fresco per il suo viaggio. Inizia una conversazione con il fornaio, che ricorda i vecchi tempi in cui le persone apprezzavano i prodotti locali e i legami comunitari più di ogni altra cosa. Il fornaio esprime ammirazione per l'iniziativa di Marco e gli chiede di consegnare un messaggio a Papa Francesco sull'importanza di promuovere pratiche eco-compatibili e preservare l'artigianato tradizionale. Man mano che Marco prosegue il suo viaggio, affronta varie sfide che mettono alla prova la sua resistenza fisica e mentale. La campagna italiana offre paesaggi mozzafiato e scenari sereni, ma pone anche difficoltà in termini di terreno, clima e logistica. Marco deve affrontare strade strette, terreni collinari e condizioni meteorologiche imprevedibili, il tutto trasportando un pesante carico di merci. A volte, si sente frustrato e tentato di arrendersi, ma la sua determinazione e le persone che incontra lungo il cammino lo mantengono motivato. Le interazioni di Marco con le comunità locali non solo lo ispirano e lo responsabilizzano, ma forniscono anche preziose intuizioni sull'importanza di vivere in armonia con la natura. Incontra un agricoltore che sta utilizzando i principi della permacultura per coltivare i suoi raccolti in modo sostenibile. Marco scopre un piccolo laboratorio dove gli artigiani sono impegnati a creare ceramiche fatte a mano utilizzando tecniche tradizionali. Queste esperienze approfondiscono ulteriormente la sua comprensione dell'interconnessione tra benessere umano, salute ambientale e prosperità economica. Uno dei momenti più toccanti del film arriva quando Marco si ferma in un piccolo villaggio in Abruzzo, dove incontra un gruppo di donne anziane che stanno lavorando insieme per preservare l'artigianato tradizionale e promuovere i prodotti locali. Le donne sono ispirate dall'iniziativa di Marco e si offrono di unirsi a lui nel suo viaggio a Roma. Mentre pedalano insieme, condividono storie, cantano canzoni e ricordano il passato, creando un senso di comunità e connessione che trascende età, professione e geografia. Quando Marco arriva finalmente a Roma dopo diversi giorni di pedalata, è pervaso da un senso di realizzazione e speranza. Presenta i suoi prodotti eco-compatibili a Papa Francesco, che è toccato dalla dedizione del ristoratore alla promozione della sostenibilità e alla conservazione dell'artigianato tradizionale. Il Papa offre parole di incoraggiamento e sostegno, riconoscendo l'importanza delle azioni individuali e collettive nell'affrontare le sfide ambientali. L'oste a pedali è un film che non solo celebra la bellezza della campagna italiana, ma evidenzia anche la rilevanza dell'enciclica "Laudato si'" nel mondo di oggi. Attraverso il viaggio di Marco, il film ci mostra il potere della comunità e l'importanza di vivere in armonia con la natura. Mentre guardiamo Marco pedalare attraverso il paesaggio italiano, ci viene ricordata la necessità per noi di riesaminare i nostri valori e priorità, di cercare connessioni con gli altri e di promuovere pratiche eco-compatibili che vadano a beneficio sia degli individui che del pianeta.

L'oste a pedali screenshot 1

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