Mad City

Nell'intenso e crudo thriller "Mad City", una guardia museale disillusa di nome Mitch Robbins (interpretato da John Turturro) si trova a un bivio dopo essere stato ingiustamente licenziato. Disperato per riavere il suo posto di lavoro, Mitch escogita un piano strampalato per prendere ostaggi e rivendicare la sua vecchia posizione con la minaccia di una pistola. Man mano che il caotico piano di Mitch si sviluppa, si imbatte inavvertitamente in una troupe televisiva guidata dalla spietata e astuta giornalista Max Jansen (interpretata da Drew Barrymore), determinata a far salire i suoi indici d'ascolto. Vedendo un'opportunità per una storia sensazionale, Max prende il controllo della situazione, usando il suo ingegno e il suo istinto per manipolare Mitch e trasformarlo in una pedina del suo gioco. Man mano che le tensioni aumentano, Mitch si ritrova intrappolato in un circolo vizioso di manipolazione, con entrambe le parti che lottano per il controllo. Nel frattempo, il cinico produttore della troupe televisiva, Kevin (interpretato da John Mahoney), si compiace del caos, sapendo che gli indici d'ascolto saliranno alle stelle mentre il dramma si svolge in diretta televisiva. Quando la situazione di stallo raggiunge il punto di ebollizione, Mitch è costretto a confrontarsi con la dura realtà della sua vita e del mondo che lo circonda. Con Max che tira le fila dietro le quinte, Mitch deve decidere se continuare su un sentiero di distruzione o trovare un modo per liberarsi dalla sua presa e riprendere il controllo del proprio destino. In "Mad City", il regista Costa-Gavras intreccia sapientemente temi di disperazione, manipolazione e la labilità del confine tra realtà e televisione. Con interpretazioni straordinarie di Turturro e Barrymore, questo avvincente thriller approfondisce gli aspetti più oscuri della natura umana, lasciando infine gli spettatori con il fiato sospeso mentre la verità comincia a svelarsi.