Labirinto

Labirinto

Trama

Nel cuore di Glasgow, una città brulicante di vita, si trova una reliquia dimenticata: le Govanhill Baths. Un tempo fiorente centro di comunità e cultura del nuoto, le terme sono cadute in rovina. I loro maestosi corridoi labirintici e le cavernose piscine ora risuonano del silenzio dell'abbandono. Ma è tra queste mura, in questo ambiente labirintico, che due giovani anime si scoprono a vicenda. Il film si apre con scorci della città esterna, i suoi suoni e colori vibranti attutiti mentre veniamo trasportati nelle terme decadenti. Mentre ci addentriamo, ci troviamo tra giovani ballerini, che si preparano a far rivivere le terme. Non sono ballerini qualsiasi, ma una troupe di giovani performer energici e appassionati dallo Scottish Dance Theatre. La coreografa e regista del film, Fleur Darkin, ha creato una narrazione che riguarda tanto i ballerini quanto l'ambientazione. La telecamera scorre sulle vasche vuote, il suo obiettivo riflette i movimenti dei ballerini nell'acqua stagnante. Vediamo lampi del loro allenamento, delle loro risate e della loro intensità. Sono un gruppo di giovani, uniti da una passione condivisa per la danza, eppure, ognuno ha la propria energia e il proprio stile distinti. Questo non è solo un film sulla danza; riguarda la comunità, l'amicizia e il potere del movimento di trascendere anche le ambientazioni più banali. Quando la performance raggiunge il suo crescendo, veniamo presentati a due ballerini in particolare: Emma e Jamie. Fanno entrambi parte dell'ensemble, ma sono anche individui con le proprie storie e difficoltà. Emma, con i suoi movimenti sorprendenti e lo spirito fiero, sembra incarnare l'essenza stessa della danza. Jamie, d'altra parte, è più silenzioso, più introspettivo, ma non meno accattivante. I loro percorsi convergono nei corridoi labirintici delle terme, dove si imbattono l'uno nell'altro in questo vasto spazio vuoto. La tensione tra loro è palpabile, un senso di attrazione reciproca difficile da ignorare. Mentre ballano insieme, i loro movimenti diventano sempre più fluidi, la loro connessione si rafforza ad ogni momento che passa. La coreografia di Fleur Darkin è inventiva e dinamica, e utilizza i corridoi labirintici delle terme come sfondo per i movimenti dei ballerini. La piscina stessa diventa un personaggio, la sua acqua increspata e scintillante a tempo con i passi dei ballerini. Vediamo scene di danza solitaria, dove i singoli ballerini sono liberi di esprimersi senza costrizioni. Li vediamo interagire tra loro, i loro corpi che si intrecciano negli spazi vuoti, creando una danza che è sia un prodotto dell'individuo che del collettivo. Uno degli aspetti più sorprendenti del film è l'uso del suono. La colonna sonora è una fusione di ritmi elettronici e acustici, che pulsano al ritmo dei movimenti dei ballerini. Quando la performance raggiunge il suo culmine, il suono diventa un vortice di energia, spingendo i ballerini a nuove vette di intensità e passione. In tutto il film, ci sono anche momenti di tranquilla bellezza. Un assolo di danza di Emma, ambientato contro la tenue luce delle finestre delle terme, è un momento toccante di introspezione e scoperta di sé. La telecamera cattura i volti dei ballerini, i loro occhi chiusi, i loro corpi aperti, mentre si abbandonano alla musica e al movimento. Quando la performance volge al termine, i ballerini, Emma e Jamie, si riuniscono, i loro corpi intrecciati, i loro movimenti una fusione di individualità e unità. La telecamera si allontana e ci lascia con un'immagine finale e meravigliosa: i corridoi labirintici delle terme, di nuovo vuoti, ma vivi con il ricordo della danza. Labirinto è un film che parla tanto del potere della danza di trasformare e trascendere quanto delle relazioni tra i ballerini stessi. È una testimonianza della bellezza e della diversità del movimento e dei modi in cui può unire le persone. Mentre lasciamo le Govanhill Baths, ci sentiamo pieni di meraviglia, di timore e con un apprezzamento più profondo per la forma d'arte che ha ridato vita a questo luogo.

Labirinto screenshot 1

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