Megalopolis

Trama
Nella città di Nuova Roma, una metropoli di grandiosità mozzafiato e meraviglie tecnologiche, due ideologie si scontrano. Cesar Catilina, un artista visionario e carismatico, ha deciso di trasformare la città in un futuro utopico, un paradiso dove innovazione, arte e umanità si uniscono. Il suo obiettivo è niente meno che rivoluzionare lo status quo, ma per il sindaco Franklyn Cicero, questa visione è una minaccia all'ordine stabilito. Mentre la città oscilla sull'orlo del caos, Julia Cicero, la figlia del sindaco, è coinvolta nel fuoco incrociato, divisa tra il suo amore per l'enigmatico Cesar e la sua lealtà verso suo padre. Nuova Roma è una città di contrasti, dove l'architettura antica e le meraviglie moderne camminano di pari passo. Imponenti grattacieli trafiggono il cielo e passerelle sospese attraversano la città, dimostrando l'ingegno e il progresso che Cesar cerca di amplificare. Nonostante la sua grandiosità, Nuova Roma è anche una città consumata dall'avidità, dalla corruzione e dalle lotte partigiane. Il sindaco Cicero, un convinto difensore dello status quo, si accontenta di sedare il dissenso e mantenere lo status quo, anche se ciò significa sacrificare il potenziale della città. Cesar, tuttavia, è guidato da una visione diversa. Vede la città come una tela, in attesa di essere trasformata dal potere dell'arte e dell'immaginazione. Con il suo magnetismo e le sue capacità persuasive, inizia a raccogliere un seguito di persone con la stessa mentalità, ognuna delle quali contribuisce con il proprio talento alla causa. Mentre i loro sforzi guadagnano slancio, il carisma di Cesar attira Julia nella sua orbita. La loro relazione si approfondisce e lei si sente attratta dall'idealismo e dalla passione di Cesar, ma anche dal senso di scopo che le dà. Il padre di Julia, tuttavia, vede Cesar come una minaccia alla sua autorità e alla struttura di potere che ha controllato per così tanto tempo. Respinge il sogno utopico di Cesar come una fantasia ingenua, avvertendo Julia che la sua associazione con l'artista porterà solo problemi e crepacuore. Man mano che le tensioni aumentano, Julia è costretta a confrontarsi con i conflitti che per lungo tempo hanno covato dentro di sé. Il suo amore per Cesar la mette contro suo padre e lo status sociale che ha sempre conosciuto. Mentre il divario tra Julia e suo padre si allarga, la visione di Cesar per Nuova Roma inizia a prendere forma. Usando la sua arte come mezzo, crea installazioni sconvolgenti che evocano il potenziale della città. Queste opere d'arte suscitano un senso di meraviglia e possibilità in coloro che le vedono e, presto, i cittadini ordinari iniziano a prenderne atto. Iniziano a mettere in discussione lo status quo e il loro posto in esso, ispirando un movimento popolare che sfida l'autorità del sindaco Cicero. Con la città sull'orlo del caos, Julia deve affrontare le conseguenze delle sue scelte. Sosterrà i tentativi di suo padre di sopprimere il crescente dissenso, o si schiererà con Cesar e la sua promessa di un futuro migliore? Mentre la posta in gioco aumenta, deve soppesare la sua lealtà verso le persone a lei più vicine rispetto alla sua visione di ciò che Nuova Roma potrebbe essere. Nel mezzo di questo tumulto, l'arte di Cesar continua a catturare e ispirare gli abitanti della città. I suoi capolavori diventano un grido di battaglia per coloro che cercano il cambiamento e la sua influenza si diffonde oltre i confini del mondo dell'arte. Mentre le tensioni aumentano, il sogno di Cesar inizia a prendere forma, con Julia al suo centro. Mentre la battaglia per il futuro di Nuova Roma si intensifica, Julia si trova di fronte a una scelta che determinerà non solo il suo destino, ma anche il corso della storia della città. Sceglierà l'esistenza confortevole e la familiarità offerta da suo padre, o farà un atto di fede e si impegnerà nella visione idealistica di Cesar? Il destino di Nuova Roma è in bilico, poiché la decisione di Julia scatena una catena di eventi che rimodelleranno la città per sempre.
Recensioni
Madelyn
A visually jaw-dropping film that demands reverence. It evokes German Expressionist cinema - like ancient dinosaurs, mysterious and colossal.
Austin
"Megalopolis" was one of the most immense film productions of its time, utilizing two million feet of film and employing 25,000 male actors, 11,000 female actors, and 750 child actors. The initial completed version of the film ran for three and a half hours. The version premiered in Berlin, Germany, was 153 minutes long (4189 meters of film, projected at 24 frames per second). Subsequently, the distributor edited it down to a version approximately two hours long for release in Germany and abroad. However, due to factors such as box office revenue and political censorship, past releases around the world have been heavily truncated versions, with varying runtimes, often with more than half the content removed. The original negative of the film has been unseen since World War II...
Hazel
The film repeats ad nauseam that the heart is the mediator between the mind and the hand, a blatant defense of capitalists. It suggests that these two classes can only communicate, not integrate, requiring a third party to act as a bridge. Regardless of how the character of Maria is shaped, she is consistently exasperating. However, the film, a classic of the 1920s, is truly praiseworthy from an aesthetic standpoint, with its magnificent scenes and innovative filmmaking ideas.
Eden
The visual imagery is ahead of its time, truly a classic of cinematic innovation. However, the story's logic is muddled, the performances are exaggerated, and the details don't withstand scrutiny.
Caroline
The way men talk to each other in this movie feels like they're about to kiss.
Raccomandazioni
