Nightwish: Da Wishes to Eternity - Live

Trama
Il 29 dicembre 2000, il gruppo symphonic metal finlandese Nightwish intraprese un'indimenticabile esibizione dal vivo nella loro città natale, Tampere, in Finlandia. Il concerto, giustamente intitolato "Nightwish: Da Wishes to Eternity - Live", ha messo in mostra l'energia grezza e l'abilità musicale della band, che presto avrebbe ottenuto un riconoscimento internazionale. La serata è iniziata con una delle loro canzoni più acclamate dalla critica, "The Kinslayer". Questo pezzo epico è servito come perfetto prologo, creando l'atmosfera per la maestà del symphonic metal che si sarebbe dispiegata durante la notte. La potente voce di Tarja Turunen, l'ex cantante della band, si è innalzata sopra la strumentazione mentre il resto della band - composta da Tuomas Holopainen alle tastiere, Emppu Vuorinen alla chitarra, Sami Vänskä al basso e Jukka Nevalainen alla batteria - forniva una solida base. Man mano che la band attraversava la loro scaletta, passava senza sforzo dalle composizioni più aggressive e pesanti ai numeri incantevoli e atmosferici che avevano affascinato i fan di tutto il mondo. Uno dei primi favoriti dai fan, "She Is My Sin", è stato accolto con applausi entusiasti, mentre il toccante "Deep Silent Complete" ha mostrato la capacità della band di creare canzoni belle e inquietanti che hanno dimostrato la loro crescita ed evoluzione come band. Con la notte ancora giovane, i Nightwish si sono addentrati in alcuni dei loro primi materiali che resistono ancora oggi. La struggente "The Pharaoh Sails to Orion" e la malinconica "Come Cover Me" sono stati momenti salienti, dimostrando la propensione della band a creare canzoni che attraversavano senza sforzo lo spettro dal pesante e aggressivo al delicato e introspettivo. Un breve interludio strumentale, che includeva una straordinaria interpretazione della composizione strumentale della band "Crimson Tide/Deep Blue Sea", ha evidenziato la musicalità della band, in particolare il lavoro virtuosistico di Vuorinen alla chitarra e la magistrale interpretazione di Holopainen alle tastiere. L'impressionante estensione vocale di Tarja è stata in piena mostra mentre la band si lanciava nella potente "Swanheart", una delle preferite dai fan che non manca mai di mandare la folla in delirio. Questa è stata presto seguita da "Elvenpath", una composizione ossessionante e suggestiva che ha messo in evidenza la capacità della band di creare canzoni che fossero sia belle che eteree. L'epico "FantasMic (Parte 3)" ha mostrato la teatralità della band, la sua maestosità sinfonica ha catturato i cuori del pubblico. Man mano che la notte avanzava, i Nightwish hanno regalato ai loro fan una gamma di materiale, dalla inquietante "Dead Boy's Poem" all'incantevole "Sacrament of Wilderness", all'epica "Walking in the Air" e alla travolgente "Beauty & the Beast. Quest'ultima, una resa del classico tema dello show di pattinaggio su ghiaccio, è stata una straordinaria dimostrazione della capacità della band di catturare lo spirito e l'essenza dell'originale, infondendolo con la loro miscela unica di heavy metal e trame sinfoniche. La serata si è conclusa con l'ossessionante "Wishmaster", una canzone che è diventata sinonimo del successivo lavoro della band. Questa è stata un'eccellente dimostrazione della loro continua crescita ed evoluzione, sia come band che come singoli musicisti. Durante l'esibizione, i Nightwish hanno costantemente dimostrato la loro capacità di fondere l'heavy metal con elementi classici e sinfonici, creando un suono unico che è allo stesso tempo bello e potente. Quando il sipario è calato su quello che sarebbe stato un momento cruciale nella storia della band, era chiaro che i Nightwish erano arrivati - non solo come band, ma come artisti con una visione, un suono e la capacità di affascinare e ispirare il pubblico di tutto il mondo. Questa esibizione dal vivo non solo ha messo in mostra la loro abilità musicale, ma ha anche consolidato il loro status di una delle principali band del genere symphonic metal, una reputazione che continuano a mantenere fino ad oggi. "Nightwish: Da Wishes to Eternity - Live" testimonia la potenza delle esibizioni dal vivo e l'eredità duratura di una band che continua ad affascinare e ispirare gli appassionati di musica di ogni ceto sociale.
Recensioni
Raccomandazioni
