Vecchie Donne

Trama
Ambientato sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale, il film 'Vecchie Donne' porta in vita un racconto toccante ed edificante di resilienza, comunità e il potere della connessione umana. La narrazione è ambientata in un piccolo villaggio nella devastata campagna russa, dove un eclettico gruppo di donne anziane, ognuna con la propria personalità e storia distinte, lotta per sopravvivere alle dure realtà della guerra. Il villaggio, lontano dalle città frenetiche e dai paesi vivaci, è un paesaggio desolato di edifici devastati dalla guerra, case distrutte e una popolazione in calo. In questo triste contesto, un piccolo gruppo di donne anziane, guidate dalla vivace e ferocemente indipendente Natasha, riesce a sbarcare il lunario, facendo affidamento sulla loro intraprendenza collettiva e sul reciproco sostegno per far quadrare i conti. Le dinamiche del villaggio sono tanto complesse quanto accattivanti, con ognuna delle vecchie donne che custodisce segreti, storie e cicatrici del proprio passato. Natasha, l'autoproclamata leader, ne ha viste di difficoltà e non ha intenzione di farsi sopraffare dalla guerra. Olga, d'altra parte, è una donna grintosa e polemica con una lingua tagliente e una battuta pronta, che spesso si trova in contrasto con Natasha. Poi c'è Sofia, un'anima gentile e dalla voce dolce, che porta il peso delle perdite della sua famiglia con silenziosa dignità. L'arrivo di una nuova famiglia, i Krupnik, manda onde d'urto attraverso il villaggio, e le vecchie donne non sono contente. Sono diffidenti nei confronti degli estranei e dei potenziali rischi e sconvolgimenti che derivano dalla loro presenza. I Krupnik, una famiglia esausta di tre persone, composta dai genitori Alexander ed Elena e dal loro giovane figlio Viktor, sono fuggiti dalla loro città natale distrutta in cerca di sicurezza e un rifugio. Inizialmente, gli abitanti del villaggio si chiudono, rifiutandosi di accogliere i rifugiati. Alexander, un abile meccanico, cerca di persuadere le vecchie donne a lasciargli riparare i macchinari rotti del loro villaggio, sperando di guadagnarsi la loro fiducia e accettazione. Tuttavia, gli abitanti del villaggio, in particolare Natasha, lo vedono come un tentativo di sfruttare la loro debolezza e oppongono resistenza. La tensione tra i due gruppi arriva al culmine, con entrambe le parti trincerate, riluttanti a cedere. È Viktor, il giovane figlio dei Krupnik, che inconsapevolmente mette in moto una catena di eventi che cambieranno il corso della storia del villaggio. Durante un incontro casuale, Viktor fa amicizia con una vecchia donna di nome Irina, che lo prende sotto la sua ala e inizia a insegnargli le usanze del villaggio. Con il passare dei giorni, l'innocenza e la gentilezza di Viktor conquistano lentamente i cuori degli abitanti del villaggio, che iniziano a mettere in discussione la loro riluttanza iniziale. Natasha, Olga e Sofia sono tra coloro che alla fine si affezionano ai Krupnik, riconoscendo la disperazione e la vulnerabilità che anche loro hanno affrontato. Alexander, con le sue capacità meccaniche e la sua intraprendenza, si rivela una risorsa preziosa per il villaggio e presto diventa parte integrante della comunità. Con il passare delle stagioni, il villaggio inizia a prosperare. L'arrivo dei Krupnik ha infuso nuova vita nel paesaggio desolato ed è riacceso un senso di speranza e di scopo. Gli abitanti del villaggio, attraverso i loro sforzi collettivi, riescono a far rivivere l'infrastruttura del loro villaggio e a ripristinare i loro campi agricoli. Le strade un tempo desolate sono ora piene di attività, mentre le persone si uniscono per ricostruire le loro case e le loro vite. Per tutto il film, l'attenzione rimane sulle relazioni tra i personaggi, mentre affrontano le complessità della loro nuova realtà. La dinamica tra Natasha e Alexander, in particolare, è un punto culminante, poiché inizialmente si scontrano, ma alla fine formano un forte legame. Anche i Krupnik imparano a trovare conforto nella loro nuova comunità e le loro lotte diventano un microcosmo delle esperienze condivise da tutti gli abitanti del villaggio. Man mano che il film volge al termine, il villaggio si è trasformato. Le vecchie donne, non più isolate e sole, hanno scoperto un nuovo senso di appartenenza e di scopo. Anche i Krupnik hanno trovato una casa, dove sono accettati e apprezzati per quello che sono. Con il cambiare delle stagioni, il villaggio, un tempo morto, è ora fiorente, una testimonianza della forza e della resilienza dello spirito umano.
Recensioni
Ryder
The erosion of empathy is society's greatest tragedy.
Journey
We may never know if the male perpetrators of sexual assault will be punished, but the women who are assaulted will face a comprehensive judgment on their age, appearance, clothing, and lifestyle. To be born a woman is to never escape the structural violence of a patriarchal society, even if they are not chosen by demons.
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