Saaree

Saaree è un film thriller indiano in lingua telugu del 2022 diretto da G. Nageswara Reddy, noto per il suo lavoro nei generi thriller e azione. Il film vede come protagonisti Vishnu Manchu, Mehreen Pirzada e Sonarika Bhadoria in ruoli centrali. La storia inizia con Vikram (Vishnu Manchu), un fotografo di successo in città. La passione di Vikram per la fotografia deriva dalla sua passione per catturare i momenti inafferrabili e sfuggenti della vita. Il suo lavoro è spesso elogiato dai suoi colleghi e clienti. Tuttavia, la sua vita prende una svolta drammatica quando avvista una bellissima giovane donna, Saaree (Mehreen Pirzada), per le strade. Viene immediatamente attratto da lei, catturando la sua immagine sulla sua macchina fotografica. Con il passare dei giorni, Vikram si ritrova sempre più fissato con Saaree, trascorrendo innumerevoli ore a rintracciarla, a fotografarla e a imparare tutto su di lei. La sua ossessione per Saaree cresce al punto che inizia a perdere il controllo delle sue emozioni e azioni. Disperato di avvicinarsi a lei, Vikram ricorre alla manipolazione e all'inganno, spesso ricorrendo a misure estreme per coglierla alla sprovvista. Durante i suoi incontri con Saaree, Vikram scopre che la sua storia è tutt'altro che ordinaria. Saaree è una giovane donna che lotta per la sopravvivenza in una città dove le strade sono spietate e le donne sono spesso ridotte a oggetti del desiderio dagli uomini intorno a loro. Le sue battaglie quotidiane per sbarcare il lunario, unite alla paura di essere sfruttata, la rendono sempre più diffidente nei confronti di chiunque possa mostrare un genuino interesse per la sua vita. Nonostante le sue riserve, Saaree si sente attratta da Vikram – o forse è la sua passione per la fotografia a catturarla. Tuttavia, l'ossessione di Vikram, che inizia come una semplice fascinazione, si deteriora lentamente in qualcosa di molto più sinistro. Inizia a mettere in discussione la propria bussola morale, diviso tra il brivido della caccia e il suo crescente desiderio di possedere Saaree. Man mano che la fissazione di Vikram si intensifica, i suoi colleghi iniziano a notare il cambiamento in lui. Assistono alla trasformazione da un fotografo un tempo di talento a un uomo sull'orlo dell'autodistruzione. Anche i suoi cari cercano di intervenire e metterlo in guardia contro il suo comportamento, ma spesso è troppo tardi. In mezzo a questo caos, Saaree trova conforto nella passione di Vikram per la sua storia. Nonostante i rischi di fidarsi di uno sconosciuto, trova un senso di convalida nella sua incrollabile dedizione a catturare la sua essenza sulla fotocamera. Questa complicata danza tra Vikram e Saaree li porta lungo un sentiero oscuro e contorto dove il confine tra realtà e finzione inizia a sfumare. L'ossessione di Vikram per Saaree non solo minaccia di distruggere la loro fragile connessione, ma mette anche in pericolo le sue relazioni con coloro che lo circondano. Il suo amico e collega più stretto, Rohit (Shivani Chilukuri), cerca di ragionare con lui e intervenire in un modo che possa ripristinare la sua presa sulla realtà. Rohit si rende conto che Vikram è stato così consumato dai suoi stessi desideri da aver dimenticato l'etica della sua professione di fotografo. Man mano che le tensioni aumentano e la fissazione di Vikram per Saaree continua senza sosta, diventa chiaro che il suo mondo si sta dirigendo verso una disastrosa rotta di collisione. Con le vite stesse di coloro che lo circondano in gioco, Vikram non si fermerà davanti a nulla per catturare l'inafferrabile Saaree – un inseguimento che minaccia di distruggerli tutti.