Il club delle prime mogli

Il club delle prime mogli

Trama

Il club delle prime mogli è un film commedia americano del 1996 diretto da Hugh Wilson e scritto da Robert Harling. Il film ruota attorno alle vite di tre donne di mezza età, Bette, Elise e Annie, che, dopo essere state tradite e successivamente divorziate dai loro mariti, si sentono amareggiate, affrante e in difficoltà a trovare il loro posto nel mondo. Bette (Goldie Hawn), una socialite ricca e affascinante, è scioccata nello scoprire che suo marito, Abe, l'ha lasciata per una donna più giovane. Sentendosi vulnerabile e insicura, Bette si rivolge alle sue amiche per un supporto, ma tutte stanno vivendo situazioni simili. Elise (Elena Anaya) (poi cambiata) in (Bette Midler) - è stata tradita da suo marito per quasi due anni senza saperlo, fino alla fine, quando si è trasferito con la sua amante prima di decidere finalmente di lasciare Elise. Nel frattempo, Annie (Dianne Wiest) scopre che suo marito, Ed, l'ha sostituita con una donna più giovane e atletica. Il film assume una piega più oscura quando le tre donne si rendono conto di essere state scartate dai loro mariti come fazzoletti usati. Sentendosi rifiutate e indegne, formano un legame improbabile e iniziano a tramare un piano per vendicarsi. Ispirato da una conversazione con un gruppo di ex prime mogli che sono state anch'esse scaricate, il trio decide di prendere in mano la situazione e cercare vendetta contro i loro ex mariti. Mentre elaborano il loro piano, visitano le loro ex case, ora piene di costosi ciondoli e beni pagati dai mariti. Questo fa scattare una conversazione sulla vera portata dell'appropriazione indebita subita. Le donne si rendono conto di essere state sfruttate per anni e ora hanno l'opportunità di mettere gli uomini in una posizione tale da provare lo stesso dolore che hanno sopportato. Il piano prevede l'utilizzo della loro vasta conoscenza degli orari, degli hobby e delle debolezze degli uomini per orchestrare una serie di disgrazie e battute d'arresto finanziarie. Con la loro combinata ingegnosità e astuzia, iniziano a sabotare i mariti, a cominciare dall'ex marito di Bette, Abe, che si ritrova a ricevere un'umiliazione pubblica. Il prossimo è l'ex di Elise, Leslie, che viene colto in una situazione compromettente, e l'ex di Annie, Ed, il cui impero finanziario inizia a sgretolarsi. Mentre le tre donne portano avanti il loro piano, iniziano a provare un senso di potere e soddisfazione, sentendosi giustificate per i loro anni di duro lavoro e lealtà. Tuttavia, le loro azioni non passano inosservate a lungo e i mariti alla fine scoprono di essere stati presi di mira. Ribaltano la situazione sulle mogli, sostenendo che il comportamento delle mogli è la causa della loro rovina. Gli uomini tentano persino di volgere l'opinione pubblica a loro favore ritraendo le mogli come donne amareggiate e vendicative. Man mano che le tensioni aumentano e la situazione va fuori controllo, Bette, Elise e Annie si trovano ad affrontare le conseguenze indesiderate delle loro azioni. Iniziano a rendersi conto che il loro desiderio di vendetta è andato troppo oltre e che le loro azioni potrebbero aver causato danni a se stessi e agli altri. Alla fine, le tre donne giungono alla conclusione che la loro rabbia e il loro dolore sono giustificati, ma i loro metodi erano sbagliati. Accettano il loro posto nel mondo come donne che sono state amate e poi scartate, ma si rifiutano di essere definite esclusivamente dai loro matrimoni falliti. Il club delle prime mogli offre un commento pungente sulle pressioni e le aspettative sociali riposte sulle donne, in particolare quelle che danno la priorità alla carriera dei loro mariti rispetto al proprio benessere personale ed emotivo. Il film funge da potente promemoria che le donne sono più delle loro relazioni e che hanno la forza e la resilienza per superare qualsiasi avversità.

Il club delle prime mogli screenshot 1
Il club delle prime mogli screenshot 2
Il club delle prime mogli screenshot 3

Recensioni