Winter Spring Summer or Fall

Remi, un adolescente ribelle e creativo, e Barnes, uno studente modello con una passione per il football, vivono vite parallele nella loro piccola città. All'inizio del loro ultimo anno, il destino li fa incontrare nelle fredde e innevate strade invernali. È un fugace momento di fortuna che fa scoccare una scintilla, ma il momento passa e si separano senza scambiarsi numeri o nomi. Tuttavia, il breve incontro si imprime nei loro ricordi. Nel corso dell'anno successivo, il destino decide di dare loro un'altra possibilità, ma questa volta, in circostanze uniche. Il loro quinto incontro, pochi giorni dopo il diploma, dovrebbe segnare un "addio" – Remi lascerà presto la città e non si sarebbero incontrati per un po'. Questo presunto incontro 'finale' tra loro ha un effetto epifanico, poiché entrambi capiscono che non avranno altri giorni come quelli trascorsi insieme e questo li porta ad aprirsi un po'. Uno alla volta, nei successivi quattro giorni e con un salto di otto ore, nel corso di un anno, potrebbero trovarsi in luoghi simili e condividere storie del viaggio trasformativo dell'anno trascorso dall'inizio del loro ultimo incontro in autunno. Al settimo giorno di primavera, assisterebbero al diploma di Barnes con lode, mentre arriverà il momento per Remi e i suoi compagni in cui hanno commesso il loro primo grande errore o transizione nella carriera scolastica. Ogni periodo di quattro giorni si sposta nella stagione successiva della loro vita – quando arriva la primavera, Remi decide di pianificare un semestre universitario in una città diversa dalla sua, ma inizialmente prova nostalgia, ora contempla le esperienze positive. Ogni nove mesi attraversano storie d'amore, diplomi, passi falsi, risate e auto-incoraggiamento, vivono amicizie per quattro giorni di tempo, quindi per altri due giorni. Creano nuovi ricordi, si ritengono responsabili l'uno dell'altro, hanno conversazioni difficili e testimoniano l'evoluzione reciproca. Durante i loro quattro giorni trasformativi, condividono storie, parlano di crisi personali e si incoraggiano a vicenda a inseguire i propri sogni, anche se questi sogni sembrano impossibili. I genitori di Barnes si aspettano che frequenti un'Ivy League, mentre Remi sogna di fare musica; le loro decisioni portano nuove sfide, paure e più opportunità. Lottano con il peso dei loro errori – ciò che hanno perso a causa del loro amore per questo altro passeggero o per paura del confronto, le loro incertezze sulle proprie identità. Crescono fino a capire che questo tempo condiviso cambia le loro stesse vite dopo che arrivano i loro momenti più vulnerabili. Barnes supera la sua paura dell'incertezza, imparando a correre rischi che portano più appagamento che conforto. Remi si libera dai vecchi schemi che opprimono la sua immaginazione per permettere l'avventura, il che lo fa crescere da giovane senza meta. Crea alcune canzoni molto buone e non così buone per il pubblico, ma come Remi si rende conto, con ogni esibizione si avvicina un po' di più a casa nelle canzoni, portando a una maggiore saggezza sulla teoria musicale.