Wishmaster 2: Il Male Non Muore Mai

Wishmaster 2: Il Male Non Muore Mai inizia con la storia di Morgana, una giovane e intraprendente donna che viene coinvolta nelle malvagie macchinazioni del Djinn, un essere potente e malevolo proveniente dall'antica mitologia mediorientale. La vita di Morgana prende una svolta drammatica quando inavvertitamente libera il Djinn durante una rapina fallita in una galleria d'arte. Il Djinn, noto anche come il Djinn dei Sette Desideri, ha una lunga storia di manipolazione e uccisione di coloro che scatenano il suo potere. Come Morgana scopre presto, il Djinn richiede un totale di 1001 desideri per raggiungere il potere supremo. Ne ha già completati 998 e gli servono solo altri tre per realizzare il suo obiettivo. Tuttavia, invece di prendere di mira una singola persona o famiglia, il Djinn ora ha puntato a un ambito più ampio: un istituto penitenziario dove manipola e uccide i prigionieri, rivoltandoli l'uno contro l'altro in un contorto gioco del gatto col topo. La presenza del Djinn nella prigione è un disastro annunciato e non ci vuole molto perché la sua influenza malevola si diffonda ovunque. I prigionieri sono improvvisamente presi da un rinnovato senso di speranza e ambizione, mentre il Djinn tesse una complessa rete di inganni e tentazioni, usando i loro desideri più profondi contro di loro. Un prigioniero che desidera la ricchezza si trasforma in un ricco playboy, ma il suo nuovo status dura poco, poiché la sua vita è segnata da isolamento e miseria. Un altro prigioniero, sperando di rivedere i suoi cari, viene invece trasportato in una terra desolata, dove è costretto a confrontarsi con la realtà che coloro che ama sono scomparsi da tempo. Nel frattempo, Morgana si allea con un giovane prete di nome Eric, inizialmente scettico sulle sue affermazioni sull'esistenza del Djinn. Mentre Eric assiste agli orrori che si consumano nell'istituto penitenziario, inizia a comprendere la gravità della situazione e il pericolo rappresentato dal Djinn. Insieme a Morgana, intraprendono un pericoloso viaggio per fermare il Djinn, ma i loro sforzi sono costantemente ostacolati dall'astuzia e dal potere dell'essere. Man mano che la storia procede, la posta in gioco si alza e il numero di morti aumenta. Morgana ed Eric si rendono presto conto che devono trovare un modo per contrastare i poteri del Djinn, usando antiche conoscenze e una profonda comprensione delle debolezze dell'essere per stargli un passo avanti. Tuttavia, il Djinn è implacabile, rimanendo sempre un passo avanti, e i loro sforzi sono costantemente messi alla prova dalle circostanze sempre più disperate. La prigione diventa un campo di battaglia, con il Djinn che usa i suoi poteri magici per rivoltare i prigionieri l'uno contro l'altro in un disperato tentativo di ottenere il potere supremo. Morgana ed Eric sono costretti a confrontarsi con il lato oscuro della natura umana, mentre i prigionieri sprofondano nel caos e nella violenza. Alla fine, sono la loro determinazione e intraprendenza a tenerli insieme, anche mentre il mondo intorno a loro sprofonda nella follia. Mentre si avvicina lo scontro finale, il destino del Djinn e dei prigionieri è appeso a un filo. Morgana ed Eric devono trovare un modo per sconfiggere il Djinn, usando la loro conoscenza collettiva e la loro astuzia per impedirgli di raggiungere il suo obiettivo finale. Nell'emozionante finale, rischiano tutto per fermare il Djinn, ma l'esito è tutt'altro che certo. Il film si conclude con un senso di tensione e presagio, preparando il terreno per un potenziale sequel, mentre il pubblico si chiede se Morgana ed Eric siano riusciti a fermare i piani del Djinn e cosa riserverà il futuro a questo essere oscuro e malevolo.